Origini
Tutto è iniziato quando due amici, Mohammed Melehi e Mohamed Benaïssa, decisero di invitare alcuni artisti a dipingere i muri in rovina del villaggio di Asilah nel 1978. Ora è uno dei rinomati eventi artistici e culturali nel mondo. Artisti famosi da tutto il mondo affollano le strette stradine senza disturbare il tranquillo ritmo di vita tradizionale dei locali.
Trasformare i muri in tele.
Migliaia di spettatori vengono a vedere artisti internazionali ridipingere i murales ogni anno sulle case imbiancate della medina. I muri vengono utilizzati come tela per l'immaginazione degli artisti, che produce un mix di design fantastici e geometrici che si fondono perfettamente nell'architettura urbana marocchina. Tipicamente tranquillo durante l'inverno, il villaggio prende vita e fiorisce in luglio e agosto quando si svolge l'effervescenza delle festività. Inoltre, oltre ai dipinti sui muri, ci sono molte mostre, concerti e spettacoli!
Oltre i murales
Il festival culturale Moussem di Asilah vede la partecipazione di scrittori, pittori, musicisti e ballerini che prendono parte a numerosi workshop, dimostrazioni artistiche pubbliche, concerti ed esposizioni durante tutto il mese. Ogni anno una dozzina di artisti dell'incisione di fama internazionale condividono le loro esperienze e abilità su due telai di stampa concessi dall'Associazione Culturale di Asilah. Ogni artista dona parte del suo lavoro all'Associazione, che ha raccolto una collezione piuttosto ampia. Inoltre, regolari letture di poesie si tengono presso il Centro Hassan II e il Palazzo Raissouni. Molti degli eventi sono gratuiti.
Faro culturale
Il festival culturale di Asilah è uno dei più famosi raduni culturali del Nord Africa, che ha portato la città di Asilah al centro della scena culturale marocchina.
